Wellness marketing: nuove strategie per le PMI del settore benessere
La ricerca del benessere ha conquistato negli ultimi anni un ruolo sempre più predominante nella vita dei consumatori, nasce per questo il Wellness Marketing
There is no ads to display, Please add some
Quando si parla di marketing, si tende spesso a percepirlo come qualcosa di freddo, distante o comunque come un insieme di strategie ed accorgimenti che hanno come obiettivo finale soltanto la vendita e il profitto.
In realtà, l’evoluzione del marketing segue, asseconda e talvolta anticipa quelle che sono le evoluzioni dei sistemi sociali in cui agisce. È questo il caso del Wellness Marketing: la ricerca del benessere a vari livelli ha conquistato negli ultimi anni un ruolo sempre più predominante nella vita dei consumatori, che sono diventati più attenti e consapevoli nell’attuare stili di vita che prioritizzino il raggiungimento di salute fisica e mentale.
Il marketing si rivela ancora una volta nient’altro che uno specchio: riflette le caratteristiche della società e cambia a sua volta per accompagnare, consigliare e guidare i consumatori nel raggiungimento dei propri obiettivi. È così che nasce il Wellness Marketing, ovvero quell’insieme di strategie e contenuti volti a soddisfare le ricerche di chi desidera apportare cambiamenti significativi al proprio stile di vita.
Wellness Marketing: quando il benessere guida le scelte
Complici una sempre crescente quantità di informazioni e dati disponibili e l’impatto emotivo causato dalla pandemia Covid-19, negli ultimi anni l’interesse verso tutto ciò che ruota attorno all’argomento “benessere” è aumentato esponenzialmente. I settori economici coinvolti in questo cambio di rotta sono i più svariati: dai produttori di articoli per il fitness ai centri termali, dalle aziende impegnate nella produzione di integratori e generi alimentari per la nutrizione sportiva/biologica alle attività che realizzano articoli per la cura della persona, passando per palestre, ristoranti biologici e centri dedicati all’apprendimento di Yoga e meditazione. Questo solo per citarne una piccolissima parte.
Chi osserva il mercato per capirne bisogni e tendenze ha intercettato questa espressione di nuove necessità e cercato gli strumenti migliori per soddisfarle. Il Wellness Marketing concentra di fatto le sue attività e strategie nella promozione di servizi e prodotti che possano aiutare i consumatori nel raggiungimento di un benessere ampio e percepito.
Non si tratta di mera pubblicizzazione di prodotti, ma di creare un rapporto di valore e fiducia con le persone, di diventare un punto di riferimento nel loro percorso verso la ricerca dell’equilibrio in varie aree della vita.
Gli strumenti rimangono quelli del digital marketing “tradizionale”: analisi di mercato e dei competitor, individuazione del target di riferimento, lead generation, e-mail marketing, creazione di contenuti adatti alle varie piattaforme, integrazione dei piani on- e off-line. Nessuna strategia, anche quella animata dalle migliori intenzioni o più in linea con i trend del momento, potrebbe infatti risultare vincente senza l’utilizzo degli strumenti adatti ed una profonda conoscenza della materia.
Quello che differisce rispetto ad altre applicazioni di questa disciplina è però la volontà non solo di far crescere la propria impresa, motore di ogni imprenditore, ma di quella di rappresentare realmente un tassello fondamentale nella promozione di messaggi wellness-oriented e di contribuire così al benessere del singolo e della comunità.
Le aziende attive e consapevoli in questo senso sono in aumento, create e gestite da quello stesso pubblico che ricerca serenità e prosperità fisica e mentale. Si tratta di un processo in qualche modo rivoluzionario: una società che percepisce i propri limiti e le proprie fragilità e si attiva, sia come consumatore che come produttore, per invertire la rotta e indirizzare la propria vita e quella degli altri verso un nuovo modello che metta il benessere sul gradino più alto della scala delle priorità. Il Wellness Marketing è uno degli strumenti atti a favorire questo slancio positivo verso il miglioramento.
Wellness Marketing per le PMI: i 2 elementi fondamentali
Sappiamo che le PMI costituiscono il cuore pulsante dell’economia Italiana. Con il loro bagaglio di esperienza, creatività, know-how e passione, esse tessono la struttura vitale di un sistema che è in grado di raggiungere nuclei grandi e piccoli di consumatori da Nord a Sud nonché all’estero.
La Wellness Economy rappresenta un settore già affermato ma certamente in espansione: guardando ad esempio al settore turistico, basti pensare alla quantità di centri benessere, stazioni termali, SPA, ristoranti biologici e salutisti, strutture ricettive che mettono il relax e il riposo al centro della propria offerta e via dicendo.
Queste e molte altre attività dislocate su tutto il territorio, spesso di piccola/media dimensione, stanno finalmente ricevendo l’attenzione che meritano, e possono servirsi del Wellness Marketing per raggiungere il giusto pubblico di riferimento, più che mai proattivo e consapevole.
Se dovessimo dare due consigli vitali per agire in maniera vincente all’interno di una strategia ben pianificata, sarebbero sicuramente quello di creare contenuti informativi di valore e costruire una community armonica e soddisfatta.
Quando si parla di contenuti informativi di valore si fa riferimento a tutta una serie di vere e proprie risorse educative che la PMI può mettere a disposizione del proprio pubblico, sfruttando canali e metodologie del marketing.
Come abbiamo già accennato, i consumatori sono sempre più consapevoli e desiderosi di raccogliere informazioni preziose, valide e attendibili su tutto ciò che riguarda la loro salute a 360°. E al giorno d’oggi sono il web e i social media gli strumenti più impiegati per la ricerca di argomenti di interesse.
Sarà quindi utile per ogni azienda investire del tempo e delle risorse nella ideazione di contenuti certamente relativi al proprio di campo di azione, ma anche allargati a materie affini legate al core-business. Per esempio, un centro benessere che presenti in maniera dettagliata le sue caratteristiche e i benefici dei suoi servizi ma li accompagni anche a consigli su ricette e pratiche quotidiane wellness-oriented, non solo farà sicuramente un servizio gradito ai clienti già acquisiti, ma sarà in grado di raggiungerne di potenziali.
Le risorse educative potranno essere articoli di blog, contenuti video, infografiche, newsletter mirate, e tutto ciò che la creatività del marketing team potrà suggerire. In questo modo sarà possibile intercettare il pubblico interessato a quella gamma di argomenti che, oltre a leggere informazioni interessanti e visivamente attraenti, scoprirà magari un’attività vicino casa che offre esattamente quello che stava cercando per soddisfare un suo specifico bisogno.
Il secondo punto riguarda quello della creazione di una community armonica. Sì, sappiamo già che una community attiva e fidelizzata è importante in qualunque settore a livello di marketing. Ma quando si parla di benessere fisico e mentale, il desiderio di condivisione e il supporto nel conseguimento dei propri buoni propositi diventano ancora più fondamentali. Il pubblico di riferimento per le PMI che agiscono nella Wellness Economy è costituto da persone che vogliono attivamente apportare cambiamenti più o meno grandi nella loro vita.
Confrontarsi con altre persone con obiettivi simili, avere un luogo dove confrontarsi e scambiarsi consigli, dove trovare recensioni affidabili di prodotti, avere insomma una sorta di “squadra” che ti supporti nel tuo personale percorso verso il benessere, affrontando le tue stesse sfide, mantiene alti impegno e motivazione. Parliamo di community armonica perché essa deve essere un luogo virtuale sicuro e accogliente, lontano ad esempio da quei gruppi o forum in cui sono più che altro competizione e arroganza a guidare il gioco.
Per raggiungere questo obiettivo, le PMI devono studiare con cura il loro target di riferimento, capire a chi devono rivolgere i propri messaggi e le proprie strategie, e avere un ruolo attivo e protagonista nella gestione del flusso di informazioni e commenti.
Rispondere attivamente con consigli pratici e condivisione di contenuti utili e far sentire alle persone che l’azienda è lì non soltanto per “vendere qualcosa” ma per accompagnarle davvero nel raggiungimento della loro versione migliore farà la differenza tra un’impresa che dice di interessarsi al benessere del consumatore e un’impresa che se ne interessa davvero.
Altra strategia vincente per accrescere la comunità potrà essere quella di creare delle occasioni off-line nelle quali queste persone con obiettivi condivisi possano incontrarsi e scambiare opinioni dal vivo: ad esempio degli eventi in azienda, magari con la partecipazione di specialisti del settore wellness legato al proprio ramo di attività, sarebbero un’occasione perfetta per promuovere sì la propria offerta di prodotti e servizi, ma anche per solidificare la community.
In conclusione possiamo affermare che per le PMI Italiane attive a più livelli nel settore Wellness è da poco iniziato un periodo di grande evoluzione: non sfruttare le possibilità che il contesto contemporaneo offre loro sarebbe non solo una perdita in termini economici, ma anche un’occasione mancata di apportare reali benefici alla società nelle quali esse operano. Affidarsi invece a strategie vincenti di Wellness Marketing potrà davvero fare la differenza nel loro percorso di crescita ed aiutare i consumatori a realizzare i loro obiettivi di benessere mentale e fisico. Il Marketing del Benessere riserva insomma grandi vantaggi per tutte le parti coinvolte, perché non approfittarne?
Leggi altro su Innovazione