Nasce l’associazione SVILUPP.A.R.E.

È nata SVILUPP.A.R.E., l’Associazione Nazionale di Categoria degli Sviluppatori di Energie Rinnovabili, ideata da Primiano Clavo

SVILUPP.A.R.E. è nata su iniziativa di Primiano Clavo, ceo e fondatore di MIAEnergia, che ne è il direttore generale, è presieduta da Gioacchino Amato, e coinvolge aziende e imprese, dando voce a una categoria professionale e imprenditoriale frammentata, poco rappresentata e vulnerabile rispetto a tutti gli altri player del settore.


There is no ads to display, Please add some

Lo sviluppatore di energie rinnovabili svolge un ruolo fondamentale nell’ambito della filiera produttiva delle energie rinnovabili: crea opportunità imprenditoriali, attrae capitali e investe in ricerca e sviluppo, realizzando tutte le analisi preliminari e gli studi di fattibilità, funge da advisor tecnico e imprenditoriale.

Per approfondire ulteriormente la missione e gli obiettivi di SVILUPP.A.R.E. abbiamo avuto l’opportunità di intervistare il fondatore, Primiano Clavo, che ci ha prima di tutto descritto dettagliatamente l’importanza della figura degli sviluppatori: «Svolgono una funzione dapprima di origination dell’opportunità imprenditoriale e successivamente di ricerca dell’investitore che possa iniettare il seed capital per far sì che il progetto possa “cambiare colore” dal green field al brown field, diventando più maturo».

Lo sviluppatore, inoltre, svolge un importantissimo compito di carattere tecnico perché «realizza tutte le analisi preliminari per selezionare i progetti fattibili e poi accompagna l’investitore in tutte le milestones».

Quali sono, quindi, gli obiettivi della neonata associazione?

«SVILUPP.A.R.E. ha l’obiettivo, intanto, di dialogare con le istituzioni, per portare nelle sedi normative e regolamentare il punto di vista di operatori professionali, oltre a orientare gli associati nel quadro normativo sempre in evoluzione e a fornire assistenza legale nelle negoziazioni.

Nei summit internazionali spesso si registra la presenza di tutti i big di settore, mentre generalmente partecipano pochi sviluppatori; pertanto, l’Associazione intende partecipare a roundtables per favorire accordi commerciali».

In che modo l’associazione intende coinvolgere le istituzioni nel processo di sviluppo di nuove risorse rinnovabili, come l’idrogeno?

«L’Europa ha riconosciuto il grande potenziale dell’idrogeno, includendolo nel mix energetico finalizzato alla riduzione delle emissioni di CO2 entro il 2050. SVILUPP.A.R.E. intende chiedere la redazione di un piano nazionale per la realizzazione delle infrastrutture energetiche specifiche per l’idrogeno, indispensabili per il suo sviluppo».

In che modo l’associazione intende coinvolgere le università nel suo percorso?

«La direzione scientifica dell’Associazione, affidata al professor Alfonso Russi, si occupa anche dello sviluppo di start up innovative per il sostegno alle iniziative di ricerca, in raccordo con esponenti del mondo accademico».

Come si prevede che SVILUPP. A.R.E. possa contribuire all’attrazione di capitali e agli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore delle energie rinnovabili?

«L’Associazione sta sollecitando la semplificazione delle autorizzazioni per la costruzione e l’esercizio delle infrastrutture della rete di distribuzione elettrica e di trasmissione nazionale. Quindi SVILUPPA.R.E. sollecita politiche di governo che possano garantire mercati trasparenti e facilmente accessibili, al fine di attrarre investimenti privati. Il presidente dell’Associazione, Gioacchino Amato, ha avviato un dialogo con tutto il mondo bancario per supportare il rafforzamento patrimoniale di quelli sviluppatori che volessero compiere un salto dimensionale».

Quali sono le tecnologie/gli ambiti più promettenti per il prossimo futuro nel settore delle rinnovabili?

«Senza dubbio l’agrovoltaico, per rendere compatibile la produzione di energia elettrica da fonte solare con la coltivazione di prodotti agricoli, la migliore innovazione per conseguire un balzo in avanti dei MW installabili nel breve periodo; in prospettiva saranno centrali, nel sistema energetico nazionale, la produzione dell’idrogeno verde e i sistemi di stoccaggio di energia rinnovabile».

Leggi altro su Economia – I protagonisti

condividi su:

Picture of irecan029
irecan029

Leggi anche