Quando il viaggio combina affari e tempo libero diventa bleisure. Ne abbiamo parlato con Marco Inzolia, Ceo di Bleisure Travel Company
L’unione delle parole business e leisure crea non solo un neologismo, bleisure, ma anche un nuovo tipo di viaggiatore che combina la trasferta di lavoro con il tempo libero, trasformando il viaggio d’affari in un’occasione di scoperta e svago per sé o con la propria famiglia.
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Il bleisure è una tendenza che deve ancora prendere piede in Italia, ma che si è già sviluppata in America con una crescita annuale del 200 per cento e che ha già dato vita, nel nostro Paese, a un progetto imprenditoriale innovativo: Bleisure Travel Company che vede proprio nel bleisure, ma non solo, il futuro del turismo.
Marco Inzolia, com’è nata e di cosa si occupa Bleisure Travel Company?
«Bleisure Travel Company è nata da un’iniziativa imprenditoriale che ha solide radici nell’ambito del business travel e del leisure e che ha risposto all’evoluzione del settore dei viaggi d’affari. È una delle pochissime società trasversali nel settore del travel, che si occupa sia di business travel sia di viaggi leisure ed etnici.
Offriamo una gamma completa di servizi, compresa la biglietteria aerea etnica, e stiamo sviluppando nuove iniziative nel settore del team building e degli eventi aziendali che potenzieremo da luglio 2024.
Per quanto riguarda il servizio di biglietteria “etnica”, dedicato a una clientela di nazionalità estera che necessita di viaggiare verso i propri paesi d’origine, la nostra divisione specializzata ha consolidato accordi con numerose compagnie aeree che operano in varie parti del mondo, consentendoci di offrire tariffe competitive e vantaggiose.
Grazie alla nostra esperienza e alla fiducia instaurata con i punti di riferimento delle diverse etnie, siamo in grado di fornire un servizio personalizzato che tiene conto delle esigenze specifiche dei nostri clienti.
Questo include la possibilità di ottenere tariffe agevolate, vantaggi aggiuntivi come bagagli extra o maggiori limiti di peso. Il nostro obiettivo è offrire un servizio completo ai nostri clienti viaggiatori, adattandoci alle loro esigenze e fornendo un’esperienza di viaggio impeccabile».
Quali sono gli aspetti che spingono il business traveler a trasformare il viaggio d’affari in viaggio bleisure?
«Dopo la pandemia, le persone hanno imparato a godersi di più il proprio tempo. Quindi, i manager e coloro che viaggiano per lavoro sono molto attenti a sfruttare il tempo libero che hanno oltre agli impegni lavorativi.
Questo può includere la ricerca di luoghi interessanti per provare esperienze enogastronomiche di qualità, visite culturali o attività ricreative nelle vicinanze del luogo di lavoro. La differenza principale rispetto al periodo pre-Covid è l’attenzione al proprio tempo e la volontà di sfruttarlo al meglio per non sprecarlo».
È pronto il settore dell’ospitalità ad accogliere questo cambiamento?
«Sì, il settore dell’ospitalità è pronto ad accogliere questa evoluzione. In Italia, abbiamo una vasta quantità di strutture pronte a soddisfare le esigenze dei viaggiatori bleisure».
In che modo personalizzate i viaggi per soddisfare sia le esigenze lavorative che quelle di tempo libero?
«La personalizzazione dei viaggi per motivi di lavoro è spesso guidata dalle politiche aziendali, quindi può essere difficile intervenire direttamente sulla scelta del viaggiatore.
Tuttavia, cerchiamo di comprendere le preferenze dei nostri clienti e di offrire consigli e suggerimenti, basati sulle esigenze individuali, per il loro tempo libero».
Avete intrapreso delle iniziative per rendere i viaggi più sostenibili ed eco-compatibili?
«Sì, come Bleisure Travel Company siamo molto attenti alla sostenibilità ambientale. Forniamo report dettagliati sulle emissioni di CO2 generate dai viaggi dei nostri clienti e come azienda abbiamo avviato un percorso di certificazione.
Cerchiamo anche di sensibilizzare le aziende clienti sull’importanza di compensare le emissioni di CO2 causate dai loro viaggi».
Quali saranno le prossime grandi tendenze nei viaggi bleisure, le opportunità del settore e le sfide?
«Le sfide principali saranno culturali, in quanto occorre un cambio di mentalità in Italia per favorire una maggiore adozione del bleisure. Le tendenze future probabilmente vedranno un aumento della richiesta di viaggi che combinano business travel e leisure, poiché sempre più persone apprezzano l’importanza di bilanciare lavoro e tempo libero.
Le opportunità del settore, infine, risiedono nella capacità di offrire servizi personalizzati ai viaggiatori bleisure e nel creare prodotti finiti che rispondano alle loro esigenze. Il mio sogno è quello di poter essere la più grande conciergerie al mondo per esaudire tutti i desideri di viaggio dei miei clienti»