E-ssence e Navia, hanno unito le forze per traghettare il settore del nautico elettrico verso nuovi orizzonti, sempre più sostenibili. Ne abbiamo parlato con Michele Lauriola, Ceo e co-fondatore di E-ssence
Due start up con la stessa anima green. E-ssence, nata a Bologna nel 2023 e lanciata successivamente in Liguria e Lombardia, si propone di innovare il noleggio di imbarcazioni a motore esclusivamente elettriche attraverso un’applicazione intuitiva e completamente online. Navia, cantiere navale con sede a Roma, si distingue per la progettazione di barche sempre più green tech, integrate con pannelli solari e tecnologie innovative.
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Il cuore del progetto è un modello di business innovativo e completamente online. La sinergia tra le due start up prevede infatti la fornitura di imbarcazioni da parte di Navia e la gestione da parte di E-ssence della parte tecnologica, attraverso un pacchetto applicativo che promuove il business della share-mobility acquatical, fornendo un servizio completamente automatizzato e accessibile tramite smartphone.
Il mercato che ruota attorno al noleggio di barche elettriche è in forte crescita, come confermano le stime del report Mordor Intelligence che prevede per il comparto un aumento del 5 per cento a livello mondiale entro il 2027, con un valore stimato di 20 miliardi di dollari. In Europa, si stima che il settore raggiungerà i 6,5 miliardi di dollari nello stesso periodo. In Italia ci si attende una significativa crescita nel corso del 2024 rispetto ai “soli” 60 milioni di euro di valore attuale.
«La partnership con Navia – spiega Michele Lauriola, il Ceo di E-ssence – nasce prima di tutto da una grande sintonia dal punto di vista umano. Abbiamo conosciuto Guglielmo La Via, Founder di Navia, al Salone Nautico di Venezia dell’anno scorso e abbiamo iniziato a confrontarci sul settore e ad avere incontri cadenzati.
Il nostro proposito è quello di seguire il trend della servitizzazione agganciando a un prodotto materiale dei servizi. In questo caso il prodotto sono le imbarcazioni elettriche da diporto che vengono messe in condivisione a disposizione di privati o realtà business grazie alla nostra applicazione. Navia crede che il nostro servizio di sharing sia affine ai loro obiettivi, puntiamo entrambi alla decarbonizzazione del comparto navale, ma vogliamo anche fornire al cliente un’imbarcazione efficiente e smart.
L’obiettivo di E-ssence – prosegue Lauriola – è avere una flotta di mezzi elettrici che possano competere in termini di prestazioni con le imbarcazioni tradizionali con motore a scoppio. A questo proposito, il nuovo modello di Navia in uscita nel prossimo periodo estivo andrà a colmare i gap tecnologici che tuttora esistono rispetto alle barche da diporto tradizionali, quindi è un grandissimo passo avanti in termini di prestazioni per l’utente».
Il modello di business proposto da E-ssence non è solo innovativo, ma anche pionieristico in Europa, poiché una formula di boat sharing elettrico completamente online non ha precedenti. Il sistema di prenotazione e gestione delle imbarcazioni è stato progettato per essere semplice ed efficiente. «Abbiamo automatizzato l’intero processo, dalla prenotazione al pagamento, fino al blocco e alla ricarica delle barche: tutto viene fatto tramite l’applicazione – spiega a tal proposito Lauriola –.
E quest’anno, stiamo introducendo una novità rivoluzionaria: i virtual skipper, un servizio che assiste i naviganti fornendo informazioni cruciali su itinerari e condizioni meteo marine, migliorando notevolmente la sicurezza in mare. Oggi, nel segmento delle imbarcazioni da diporto, per le imbarcazioni fino a una potenza di 30 kw o 40,8 cavalli non è richiesta alcuna patente.
Il nostro obiettivo principale è garantire anche in questo settore un livello di sicurezza elevato, insieme a un’esperienza completa per il cliente a 360 gradi. Non ci limitiamo alla semplice prenotazione dell’imbarcazione, ma eliminiamo completamente tutte le frizioni rispetto al noleggio tradizionale, consentendo ai nostri clienti di godere appieno dell’esperienza di navigazione senza alcun intoppo». Il co-fondatore di E-ssence ha poi svelato alcuni piani della start up per il prossimo futuro.
«Le nostre strategie di espansione sono incentrate su partnership strategiche con altri cantieri e produttori di motori: l’obiettivo è quello di introdurre sul mercato imbarcazioni già predisposte per la condivisione.
Questo approccio risponde alle esigenze emergenti della cosiddetta rent generation, sempre più orientata verso soluzioni di mobilità flessibili e sostenibili. Già nel corso nel 2024, stiamo incrementando le nostre posizioni operative in diverse destinazioni chiave, che includono il lago di Garda, La Spezia, il lago di Bracciano, Venezia, Marina di Portegrandi (parte del Campus di H-FARM), Portofino, Santa Margherita, Parma (per la navigazione sul Po), Terracina e Cagliari.
Queste aree saranno servite non solo da imbarcazioni tradizionali, ma anche da nuove proposte come pedalò a pedalata assistita e un innovativo trimarano che si unirà presto alla nostra flotta. Le partnership che stringiamo – ha concluso Lauriola – rappresentano una situazione vantaggiosa per entrambe le parti: per i cantieri, significa la possibilità di servitizzare i propri mezzi, garantendo un livello di servizio estremamente elevato.
Al contempo, grazie a queste collaborazioni, E-ssence è in grado di fornire una gamma sempre più ampia di opzioni sostenibili e di alta qualità ai propri clienti, promuovendo allo stesso tempo la crescita e l’innovazione nel settore della mobilità marittima».
Per approfondimenti visita i siti di E-ssence e Navia
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