Cresce Tot, la piattaforma fintech italiana che vuole semplificare la gestione finanziaria e amministrativa delle imprese: +200% rispetto al 2023 e un ARR che nel 2025 raggiungerà i 6 milioni di euro
La fintech, guidata da Doris Messina e Bruno Reggiani, cresce al ritmo di 3 volte anno su anno, merito di una strategia che guarda ai bisogni delle imprese e che per il 2025 ha come obiettivo la definitiva affermazione nel panorama italiano
There is no ads to display, Please add some
Cresce del +200% di anno in anno Tot (sito web), la piattaforma 100% italiana di banking e amministrazione aziendale per imprese, che è stata recentemente premiata da Mastercard come migliore Fintech italiana. L’azienda, infatti, si appresta a chiudere il 2024 con un fatturato 3 volte superiore rispetto al 2023.
Le tappe di Tot
Tot viene lanciata ad inizio 2023 per semplificare la gestione amministrativa e finanziaria delle imprese, creando efficienza attraverso un percorso totalmente digitale. “La nostra missione è quella di ridefinire il modo in cui le aziende amministrano le proprie finanze, offrendo un’esperienza di gestione end-to-end intuitiva e collaborativa – spiega Doris Messina, CEO dell’azienda, che ad oggi vanta più di 5.000 clienti in tutta Italia, e con un passato da executive nel settore bancario.
Secondo i benchmark di ChartMogul (chartmogul.com) la società che traccia i risultati a livello internazionale sulle società Saas, Tot si colloca nel primo quartile in termini di velocità di crescita rispetto ai suoi competitor oltreoceano, dimostrando una capacità di sviluppo mese su mese che raggiunge anche il 10%.
“Tot vanta una community di oltre 1.000 imprenditori e beta tester impegnati a validare le migliori soluzioni per le imprese e il rilascio di nuove funzionalità e questo ne fa una fintech in cui la co-creazione e il rapporto con i clienti è la base per l’evoluzione. Ciò ha portato Tot ad essere la prima realtà innovativa nata in Italia e pensata proprio per l’impresa italiana offrendo in un’unica soluzione sistemi di pagamento essenziali per le imprese come F24, RiBa, SDD, PagoPA e bonifici istantanei inclusi nel conto business” prosegue Doris Messina.
“Grazie a partnership con player di primaria importanza, come Banca Sella, Visa, Mastercard e Adyen (dal cui accordo sono nate le carte di debito aziendali) offriamo agli utenti molto più di un’esperienza di banking, sempre conforme alle normative vigenti e con capitali tutelati fino a 100.000 euro dal Fondo Interbancario per la tutela dei depositi – commenta Bruno Reggiani, co-founder e COO dell’azienda – Infine, grazie alla multiutenza, la piattaforma evolve da utilizzo singolo a utilizzo collaborativo, consentendo l’accesso anche alle persone amministrative o al commercialista, al fine di velocizzare lo scambio di informazioni o la preparazione delle operazioni dispositive”.
Gli obiettivi di business per il 2025
La crescita di Tot non coinvolge solo il fatturato, il numero di clienti (che saranno 15.000 entro il 2025) e lo sviluppo del prodotto. Entro la fine del 2025 infatti, Tot, che oggi si avvale di un team di oltre 20 persone, punta a raddoppiare il proprio organico, arrivando quindi a più di 40 risorse. Tra le nuove posizioni che verranno aperte entro la fine del 2024 e nel 2025 vi sono sviluppatori tech, marketing specialist, customer success manager e product manager.
Sempre per il 2025, obiettivo della società è quello di affermarsi come unico player italiano di riferimento per tutte quelle imprese italiane che vogliono dotarsi di una piattaforma innovativa in grado di semplificare la gestione finanziaria e amministrativa della propria attività.