Mercoledì 13 novembre, al Salone degli Affreschi della Società Umanitaria, all’interno dei Chiostri di San Barnaba a Milano, si è tenuta la premiazione di Insegna dell’Anno 2024-2025. Scopriamo insieme i vincitori
Si è conclusa la diciassettesima edizione del premio Insegna dell’Anno, il prestigioso riconoscimento che celebra l’eccellenza nel Retail.
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La serata di premiazione, tenutasi nel cuore di Milano, nell’incantevole cornice del Salone degli Affreschi della Società Umanitaria, all’interno dei Chiostri di San Barnaba, conferma come vincitore assoluto del premio Insegna dell’Anno: L’Erbolario, un’azienda storica, nata nel 1978, come piccola erboristeria artigiana, oggi solido punto di riferimento per il settore della cosmesi di derivazione vegetale.
L’Erbolario si è aggiudicata anche il premio Insegna dell’Anno Web per la categoria Erboristeria & Benessere.
«Questa è l’ottava edizione in cui vinciamo il Premio Insegna dell’Anno. Per noi sta diventando un appuntamento imperdibile, perché rappresenta un obiettivo a cui tendere. Per raggiungerlo, riteniamo sia fondamentale mantenere fede alle aspettative della nostra clientela. È dunque indispensabile offrire sempre un prodotto di massima eccellenza ed efficacia», afferma Claudio Di Ruscio, Retail Manager L’Erbolario.
A vincere il titolo Retailer dell’Anno, per il secondo anno di fila, è Lidl, che porta a casa anche il premio della categoria Supermercati Convenienti.
Per la terza volta, Insegna dell’Anno Web torna invece nelle mani di Zooplus: «È anche il decimo anno che vinciamo il premio di categoria. È qualcosa di straordinario per noi, perché non lo diamo per scontato, soprattutto in un settore come il nostro, in rapidissima crescita, dove i competitor non abbassano mai la guardia», afferma Nawal Al Samarraie, Country Head Italy Zooplus.
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Tutte vittorie che riflettono l’impegno costante di queste insegne, sempre attenti alle nuove tendenze del mercato, ma soprattutto alle esigenze dei propri clienti, talvolta riuscendo persino ad anticiparne bisogni e gusti. Sempre più deciso anche lo sforzo nel rendere efficiente e piacevole l’esperienza online, attraverso un’ottimizzazione costante dei siti.
New entry tra i premi assoluti è Save The Duck, che si aggiudica il premio Sostenibilità. «Sono molto felice di poter ritirare questo premio. In realtà noi non diciamo mai di essere sostenibili, perché l’impegno che ci si mette non è mai abbastanza. C’è sempre tanto da fare», afferma Silvia Mazzanti, Sustainability Manager Save The Duck.
Questa edizione ha visto anche l’introduzione di due nuovi premi, che sono stati votati in diretta, nell’ambito della serata: Retail Manager dell’anno è andato a Laura Schiatti di Ikea, mentre Retail Management Team dell’Anno è stato assegnato al Team di Lego.
Oltre ai premi assoluti, sono stati assegnati i premi di categoria (che vedremo più avanti). I consumatori votanti hanno dovuto valutare diversi aspetti dei propri negozi preferiti e di quelli che abitualmente frequentano.
In particolare, per le insegne “fisiche”, hanno valutato il rapporto qualità-prezzo; l’assortimento, l’accoglienza, la competenza, la facilità d’acquisto e l’aspetto dei negozi.
Per le insegne web, hanno votato i prezzi, l’assortimento, il servizio online, le informazioni disponibili, le modalità di consegna e la facilità di utilizzo del sito.
I numeri dell’edizione 2024-2025
In questa edizione, sono stati quasi 400mila i consumatori che hanno espresso un totale di 602.776 preferenze sulle 550 insegne valutate. Un dato interessante è la netta crescita dei voti rilasciati tramite mobile (tablet o smartphone): ben l’89 per cento.
A esprimersi è stato soprattutto il pubblico femminile e della totalità dei voti, il 45,6 per cento è arrivato dalla fascia dei 35-54enni. Degna di nota è anche la distribuzione geografica delle votazioni: il 55,2 per cento dei voti è giunto dal Nord, il 15,6 per cento dal Centro, il 17,1 per cento dal Sud e l’11,8 per cento dalle Isole. Questo, nonostante la maggior parte delle insegne votate sia presente su tutto il territorio nazionale.
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Un’edizione all’insegna della Bellezza senza tempo
L’edizione 2024 del Premio Insegna dell’Anno è stata costruita intorno a un concept d’eccezione: la bellezza intesa in senso classico, quella immortale, senza tempo.
«Ho sentito la necessità di portare in scena il premio Insegna dell’Anno, in un luogo capace di andare oltre il concetto di mera bellezza estetica. È così la scelta è ricaduta su un luogo che ha saputo conservare il proprio fascino storico, eternizzando tra le sue solide mura il sapore antico di una Milano d’altri tempi», afferma Beatrice Orlandini, responsabile per l’Italia dal 2014.
«Un tema ardito, che inizialmente ha incontrato una certa perplessità, ma ora che siamo qui è stato davvero compreso. Ho sentito molti commenti sulla location, mi sento rassicurata: è stata la scelta giusta».
Il tema ha visto il supporto creativo del Gruppo UPM di Modena. L’intera edizione ha potuto inoltre contare sul sostegno di importanti realtà italiane: Miller Group, main partner e sponsor, Coptip (sponsor), Italia Economy (media partner) e le associazioni partner Confimprese, GS1 Italia, e Dracma. A questi si aggiunge l’ingresso del nuovo sponsor, Shopfully.
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Vincitori Insegna dell’anno per categorie 2024-2025
Come accennato in apertura, sono stati assegnati, nel corso della serata, anche tutti i premi di categoria. Ecco di seguito i premiati dell’edizione 2024:
Abbigliamento e prodotti per l’infanzia: Original Marines; Abbigliamento donna: TAKKO Fashion; Abbigliamento uomo: Conbipel; Articoli per la casa: Action; Borse e accessori: Carpisa; Calzature: Deichmann; Drugstore: Tigotà; Due Ruote: Elf; Elettrodomestici & elettronica: Euronics; Erboristeria & Benessere: L’Erbolario; Fai-da-te & manutenzione casa: CFadda fai da te; Giochi & giocattoli: Toy Center; Gioielleria & bigiotteria: Stroili; Intimo e lingerie: Lovable; Ipermercati e superstore: Esselunga; Mobili & complementi arredo: Ikea; Ottica: Salmoiraghi & Viganò; Prodotti per animali: L’Isola dei Tesori; Profumerie: Yves Rocher; Quattro ruote: Carglass; Ristorazione servita: Doppio Malto; Ristorazione veloce: Giangusto; Sport e outdoor: Decathlon; Supermercati: Despar; Supermercati convenienti: Lidl; Telefonia: Euronics.
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Vincitori premio insegna web dell’anno:
Abbigliamento e prodotti per l’infanzia: Bimbostore; Abbigliamento donna: Rinascimento; Abbigliamento uomo: Zara; Articoli per la casa: Amazon; Borse e accessori: Coccinelle; Calzature: Deichmann; Farmacia: Tigotà; Due ruote: Evolution Bikes; Elettrodomestici & elettronica: Euronics; Erboristeria & benessere: L’Erbolario; Fai-da-te & manutenzione casa: CFadda fai da te; Giochi & giocattoli: Toys Center; Gioielleria & bigiotteria: Gioia Pura; Intimo e biancheria intima: Il Mio Intimo; Ipermercati e superstore: Esselunga; Mobili & complementi arredo: Deghi; Ottica: Visionottica; Prodotti per animali: Zooplus; Profumeria: Sabbioni; Quattro ruote: Autoparti; Sport e outdoor: Decathlon; Supermercati: Conad; Telefonia: La Casa de las Carcas.
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La diciassettesima edizione del Premio Insegna dell’Anno ha confermato, ancora una volta, l’importanza di riconoscere l’eccellenza nel settore Retail italiano, sottolineando il valore di insegne capaci di anticipare le tendenze e rispondere alle esigenze di un mercato sempre più dinamico. L’evento, ambientato nel suggestivo Salone degli Affreschi all’interno dei Chiostri di San Barnaba a Milano, ha celebrato aziende che si distinguono non solo per la qualità dei prodotti, ma anche per la dedizione alla sostenibilità e all’innovazione digitale, come testimoniato dai premi vinti da L’Erbolario, Lidl, Zooplus, e Save The Duck.
Con una partecipazione di consumatori sempre più ampia e variegata, questo premio rimane un punto di riferimento per il Retail in Italia, ispirando nuove generazioni di insegne a migliorarsi e a soddisfare le aspettative di un pubblico sempre più consapevole.
Foto ©Monica Taglietti