Styleit supporta gli imprenditori emergenti del FashionTech

Il programma di accelerazione Styleit ricerca e seleziona le start up tecnologiche in ambito FashionTech. Ne parliamo con Matteo Levi, Program Director di Styleit

Tra i protagonisti della seconda edizione del forum di Italia Economy Disegnare il futuro Toscana, c’è anche Styleit, il programma di accelerazione nato all’interno di Startupbootcamp FashionTech, acceleratore B2B verticale in ambito FashionTech. Abbiamo intervistato Matteo Levi, Program Director di Styleit, per conoscere le iniziative in corso.


There is no ads to display, Please add some

Come funziona il programma di accelerazione proposto da Styleit e quali sono i soggetti che lo hanno ideato insieme a Startupbootcamp?

«Styleit, l’acceleratore FashionTech e LuxuryTech della Rete Nazionale CDP, nasce da un’iniziativa di CDP Venture Capital SGR insieme agli operatori Startupbootcamp e Gellify, e conta illustri partner del sistema moda come Brunello Cucinelli, Fondazione del Tessile Italiano, Gucci, MICAM Milano, Ratti S.p.A. Società Benefit, e vede a bordo anche Polimoda come Educational Partner, Manifattura Tabacchi come Local Partner e Open Seed come Ecosystem Partner.

Il programma triennale Styleit prevede di accelerare 10 start up all’anno e punta a creare un ecosistema forte a livello nazionale e sempre più attrattivo per start up e investitori internazionali. Styleit è progettato per supportare gli imprenditori emergenti nella crescita delle loro aziende innovative, offrendo un investimento iniziale garantito di 113mila euro e la possibilità di accedere a finanziamenti complessivi fino a 600mila euro.

Durante il percorso di accelerazione di circa 14 settimane, le startup hanno la possibilità di accedere a momenti di accompagnamento one-to-one e coaching, workshop di business training, masterclass con esperti e professionisti del mondo fashion, luxury e innovation, ad attività di supporto allo sviluppo di business delle start up e a sessioni di lavoro con i corporate partner. L’obiettivo principale è accelerare la crescita delle start up, preparandole adeguatamente all’incontro con investitori e clienti».ITALIA ECONOMY - Styleit supporta gli imprenditori

Quali sono le start up che possono candidarsi?

«Il programma è rivolto a start up italiane e internazionali in fase MVP/prototipo, seed e pre seed, first market traction e scale-up operanti nei settori FashionTech e LuxuryTech. Principalmente selezioniamo start up con soluzioni B2B/B2B2C, con modelli di business utili anche a offrire soluzioni alle principali innovation challenges che i nostri corporate partner identificano come prioritari».

Attualmente siete nella fase della selezione finale delle dieci migliori start up che prenderanno parte al programma. Qual è stato il livello di partecipazione riscontrato fino a questo momento?

«Il team scouting ha analizzato 400 nuove applications. I numeri di soluzioni e di start up sono in netta crescita rispetto alla prima edizione del programma dello scorso anno e abbiamo identificato anche un buon incremento di soluzioni dedicate all’ottimizzazione dei processi industriali, che ovviamente è uno dei temi di maggior interesse per i brand, ma anche per il nostro tessuto imprenditoriale e manifatturiero. Molte anche le soluzioni che sfruttano l’intelligenza artificiale, tema che ovviamente anche nella moda e nel lusso sta avendo e avrà un impatto enorme».

Dopo le prime fasi, di cui le chiedo di parlarci brevemente, la Demo Day del prossimo novembre rappresenterà il momento più significativo dell’intero programma. Come si svolgerà questa fase finale?

«A valle del Selection Day, evento dove coinvolgiamo le 25 migliori start up che abbiamo selezionato dalla fase di scouting, definiamo con tutti i Promoters quali di esse possono procedere alla prossima fase.

Durante la Discovery Phase, della durata di quattro settimane, il team di Styleit effettua un’analisi approfondita delle soluzioni proposte dalle start up selezionate, coinvolgendo esperti di Startupbootcamp, Gellify ed eventuali esterni in base alle tecnologie coinvolte per validare le basi tecnologiche delle soluzioni, ma anche i nostri team legali per discutere i dettagli dell’accordo di investimento. Al termine di questa fase, verranno invitate a partecipare al programma di accelerazione solo le 10 start up più promettenti.

Il Demo Day rappresenta il culmine del programma, durante il quale le start up avranno l’opportunità di illustrare ai partner dell’acceleratore, agli investitori e a tutti gli stakeholder dell’industry a livello internazionale, i progressi raggiunti grazie alle risorse e agli strumenti forniti da Styleit. Saranno pronti per lavorare con le aziende coinvolte nel progetto e a presentarsi agli investitori per valutare ulteriori round di sviluppo».

ITALIA ECONOMY - Styleit supporta gli imprenditoriParliamo del futuro del fashiontech. Sappiamo che il settore della moda, sotto osservazione per alcune pratiche non sostenibili dal punto di vista ambientale, si sta fortemente innovando verso nuove modalità di azione in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e dei criteri Esg. Quali sono le sue considerazioni in merito?

«Attraverso l’iniziativa di Styleit ci stiamo impegnando nell’obiettivo fondamentale di catalizzare l’innovazione su scala globale per identificare le start up che non solo siano le più promettenti, ma che propongano anche soluzioni in grado di migliorare il futuro del nostro pianeta. Due anni fa, abbiamo sostenuto e investito in un totale di 100mila start up.

Perché proprio 100mila? La nostra analisi deriva dalla consapevolezza che, nei prossimi dieci anni, il panorama imprenditoriale globale vedrà la nascita di circa 1,2 milioni di nuove realtà. Noi sosteniamo e investiamo sull’8 per cento di queste (cioè 100mila) perché crediamo fermamente con i loro innovativi modelli di business possano essere agenti di trasformazione indispensabili per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite entro il 2030».

Scopri di più sulla realtà Styleit

Leggi altro su ‘I Protagonisti’

condividi su:

Picture of Giulia Baglini
Giulia Baglini
Giulia Baglini, giornalista.

Leggi anche